LUSI: COMMERCIALISTA, ERA AUTORITARIO, IMPIEGATI PIANGEVANO

''Lusi e' una persona fidata e affidabile, come ha riferito lo stesso Rutelli nel corso della sua audizione al processo''. Lo afferma Giovanni Sebastio, uno dei due commercialisti a processo assieme all'ex tesoriere della Margherita, accusato di concorso in appropriazione indebita, sentito dai giudici della IV sezione penale di Roma. Descrivendo il carattere dell'ex senatore Dl, il commercialista ha raccontato che ''spesso quando arrivavo al mattino in ufficio vedevo le ragazze in lacrime. Il fatto e' che Lusi era un po' autoritario e aveva dei modi di fare un po' cosi' ''. L'imputato, parlando della sua attivita' professionale, ha spiegato di ''non essersi accorto che c'era una differenza di assegni da un anno all'altro. Non mi rendevo conto, dal punto di vista contabile, dall'apporto anomalo''. Sebastio ha comunque tenuto a ribadire che essendo esperto di contabilita', si occupava delle buste paga dei dipendenti, di preparare le varie dichiarazioni dei redditi e di curare i bilanci del partito ''sui quali il collegio dei revisori dei conti non ha mai avuto da ridire. Era Mario Montecchia (altro commercialista imputato che oggi si e' avvalso della facolta' di non rispondere, ndr) l'esperto di questioni societarie. Io spesso mi rimettevo a lui perche' era piu' anziano e rispetto a me aveva maggiore esperienza''. Dopodomani il tribunale sentira' lo stesso ex tesoriere della Margherita e l'addetta alla segretaria del partito, Diana Ferri.

ANSA - 19 giugno 2013