MARGHERITA. LUSI, LA PROCURA DI ROMA CHIUDE LE INDAGINI

RISCHIO PROCESSO PER SENATORE, MOGLIE E ALTRE 3 PERSONE.

La Procura di Roma ha chiuso le indagini nei confronti del senatore Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita, in relazione all'inchiesta sull'ammanco da oltre 22 milioni di euro dalle casse del partito. Associazione a delinquere finalizzata all'appropriazione indebita e calunnia i reati contestati. Per il parlamentare, attualmente in regime di arresti domiciliari in un convento in Abruzzo, deve risponde anche di aver accusato falsamente Francesco Rutelli che, a detta di Lusi, gli aveva affidato il cosiddetto "incarico fiduciario" rispetto alla gestione dei fondi del partito oramai sciolto.

Insieme a Lusi il reato associativo è contestato alla moglie Giovanna Petricone, ai commercialisti Mario Montecchia e Giovanni Sebastio e a Diana Ferri, legale rappresentante di una delle società coinvolte nella vicenda ed utilizzate dall'ex tesoriere della Margherita. Se il rinviato a giudizio non avverrà entro la fine dell'anno, Luigi Lusi potrebbe tornare libero per scadenza dei termini di custodia cautelare. Il suo ingresso in carcere risale al 20 giugno scorso.
DIRE - 31 ottobre 2012