CASO LUSI: LIQUIDATORI MARGHERITA, TRANSAZIONE? E' TRUFFA

Pubblicato Giovedì, 06 Giugno 2013 17:00

''Questa mattina presso la Sezione Giurisdizionale-Lazio della Corte dei Conti si e' tenuta l'udienza fissata su richiesta dell'Avv. Lusi nel tentativo di far cessare il procedimento a suo carico relativo all'appropriazione indebita per euro 22,8 milioni ai danni della Margherita, oggetto di indagine da parte della Procura penale e della stessa Procura Regionale della Corte dei Conti''. E' quanto si legge in una nota del Collegio dei Liquidatori della Margherita. ''Il tentativo dell'Avv. Lusi vorrebbe raggiungere lo scopo di far cessare i procedimenti a suo carico - spiega la nota - con l'offerta di beni, di valore reale grandemente inferiore rispetto alle risorse sottratte, perche' sopravalutate con perizie di parte rispetto alle normali condizioni di mercato. E' un tentativo inaccettabile: non sarebbe affatto una soluzione transattiva e certo sarebbe impossibile poter considerare le imposte pagate a fronte delle false fatturazioni operate a danno della Margherita, quale elemento da valutare nel novero delle somme da rimborsare! Nessun cittadino ha il privilegio di pagare le tasse con risorse sottratte ad altri. A tal proposito e' ampiamente condivisibile la posizione del Procuratore Regionale della Corte dei Conti che si e' fermamente opposto a tale richiesta, ed ha concluso per il rigetto dell'istanza. I rappresentanti legali della Margherita si sono costituiti in questo giudizio in quanto ritengono, dal punto di vista giuridico, un difetto di giurisdizione per la natura delle risorse sottratte, derivanti sia dai rimborsi spese elettorali che dai contributi dei privati relativi ai tesseramenti, alle sovvenzioni volontarie e ad altre attivita'. I legali rappresentanti dei Liquidatori della Margherita vogliono ancora una volta sottolineare che l'irrevocabile destinazione di tutte le risorse recuperate sara' la donazione allo Stato: come gia' accaduto con la donazione di 5 milioni di euro alla Ragioneria Generale dello Stato a settembre 2012. Pertanto, l'opposizione a questa ennesima manovra ha l'obiettivo di far proseguire e concludere celermente, nelle sedi opportune, l'iter giudiziario in corso, senza consentire all'Avv. Lusi alcuno sconto o sottrazione di responsabilita' giuridica e morale, con riferimento ai reati per i quali e' sottoposto a giudizio. Se la manovra, invece, avesse successo, ad essere truffato sarebbe lo Stato che incasserebbe molto meno di quanto l'Avv. Lusi ha sottratto alla Margherita'', conclude la nota del liquidatori''.

ANSA - 6 giugno 2013